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Ancora 1

Io sono nato senza

tutti sti contorni,

quando nacqui non sapevo

neanche cosa fosse

un cognato.

​

Adesso che più

di uno è venuto 

a casa mia, ricordo

il tempo bello,

quando non l'avevo.

I COGNATI
Ancora 2

Pensando ai Natali

di tempi passati 
ci balza nel cuore

un Natale presente.
Sogniamo una mamma

che stringe il suo bimbo
e un padre orgoglioso

che già pensa al domani.

Ma la vita ci insegna

che i sogni son sogni
un lavoro è importante

per vincere e vivere meglio.


Vediamo sul podio

un nostro maestro,
che con segni precisi

di tecnica perfetta,
ci indica la strada

“è quella la più giusta?”
Che bello! Disegna un ovolo,

la testa di una donna,
la donna più bella, più bella

del mondo del mondo celeste.


Traccia un rettangolo

un po’ malandato
perché la squadra

è un poco rigata
ma prende lo stesso

la forma di un corpo
di donna che corpo, che corpo

mai visto uno più bello.
Comanda ai cerchi,

triangoli, quadrati

e a tutte le figure
più perfette e creative

di tutto il creato.


Tutto diventa d’un tratto poesia
Il bimbo creato piange, dice:

“Son bello, son figlio di Dio”.
Anche il maestro piange,

si sente morire
È stanco è stato battuto,

peccava d’orgoglio.

La vita è diversa

fuori dai banchi di scuola

mormorava fra sé,
poligoni lucenti e stellati

gli accarezzavano il viso,
piangeva, piangeva

di un pianto dirotto.


Allora un ragazzo

gli si affianca sul podio,
comanda anche lui,

capisce il sistema,
ordina, un padre,

il padre Giuseppe,

un asino, un bue.
Che strano hanno

le teste rotonde,
il maestro sorride,

bacia il ragazzo

scende dal podio.


Bravo! Bravo!

Rimani tu al mio posto.
Che strano “è Natale

e tutti piangono",

dice il preside.
“No” rispondono in coro

i ragazzi di prima,
piangiamo per Amore

perché Amore abbiamo dato
e poi è solo un sogno,

un sogno perfetto.

SOGNO COMUNE PER UN NATALE IMMINENTE
ROSA

Una Rosa,

un fiore, un nome,

un cuore che batte

aspettando il domani.

​

Profumo di

donna capace di 

credere e vivere

il suo presente.

​

Se un nome 

mi può dare

una vita, un fiore

mi darà la speranza

di fiorire ogni

giorno più bello.

​

Se dovessi costruire

una pupazza per affidarla

per sempre alla vita,

il nome di Rosa, Rosa

mia bella la chiamerei.

Ancora 3
L'ORFANO DI GUERRA

Papà tuo non è morto,

ha pensato che era meglio così.

​

Ti ha voluto dare

un posto in società,

​

perché non era 

né ricco né imbroglione.

Ancora 4

PAPPAGALLI

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