Siamo cresciuti
stringendoci di notte
per poterci riscaldare
e per paura di morir di fame.
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Con un paio di sandaletti,
poche briciole di pane,
uno zaino di castagne,
sognavamo di poter cambiare.
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Abbiamo studiato,
fatto anche fortuna,
conservato con amore
il sogno di papà.
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Non mi credesti,
un bacio mi mollasti,
una lacrima mi asciugasti
in senso di pietà.
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Pappagalla ti chiamai
per farti dispetto,
li sistemai senza
l'aiuto di papà.
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Adesso che sta scritto,
voglio vedere se tieni
coraggio e dici:
"Fallo per mamma".
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Tu non sai
che mamma ha capito
che a casa nostra
si nasce con le qualità.
SORELLA PAPPAGALLA
ROCCO IL PITTORE
Un poeta per l'ispirazione
tiene bisogno di bellezze,
paesaggi e gente nostrana,
tanta concentrazione.
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A un pittore come Rocco
basta un secchio di pittura,
l'amico Aniello
per coprire le fessure.
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Pochi spiccioli,
la volontà di fare,
la speranza di credere
che, si, è pittore.
BASTA POCO
Una bevuta, un pranzo,
una frase d'amore
sussurrata come gesto
d'affetto di chi ama.
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Basta poco, esserci,
crederci, sperare
che qualcosa di bello
prima o poi, accadrà.
LIBRO DELLE STELLE
Bastava portare
la chiave in direzione,
come pegno per
riordinar la stanza.
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Per non perdere
il vizio di guardare
gli occhi tuoi,
la mattina presto.
​
Un modo semplice
per vederti, per
parlarti, per sperare
un po' di intimità.